Studenti puniti per Meloni e Valditara a testa in giù: sospensione e attività socialmente utili

Dieci giorni di sospensione e 18 ore suddivise in educazione civica e attività socialmente utili.
Sono i provvedimenti disciplinari decisi dal liceo Carducci di Milano per gli studenti che, il 4 marzo scorso, hanno appeso fuori dall'istituto i cartonati della premier Giorgia Meloni e del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara raffigurati a testa in giù.
I "lavori umilianti" e la replica del preside
A dare notizia dell'iter che ha portato l'istituto a stabilire questa punizione è un comunicato del collettivo della scuola Mille Papaveri Rossi, secondo cui però lavori svolti dagli studenti si svolgerebbero in un clima "umiliante".
Parole che il preside del liceo Andrea Di Mario ha respinto al mittente con decisione. "Smentisco, sono state scritte falsità. L'idea dei ragazzi umiliati pubblicamente non sta né in cielo né in terra. Sono disgustato, non ci sono state umiliazioni, non siamo in una scuola della Corea del Nord".
I commenti della politica
Un fatto, quello accaduto fuori dal liceo Carducci, che aveva fatto gridare allo scandalo tutta la compagine di destra al governo. Pura "cultura dell'odio" per la ministra Daniela Santanché, "fatto molto grave" per il deputato FdI Riccardo De Corato.
E ancora. "Un gesto indegno che deve assolutamente essere punito" secondo Alessandro Verri, capogruppo della Lega in consiglio comunale e responsabile dei giovani della Lega della Lombardia.
L'episodio era addirittura giunto anche in Parlamento, tanto che il presidente della Camera Lorenzo Fontana aveva voluto dimostrare la sua solidarietà alla premier e al ministro.