Studenti e docenti di una scuola superiore intossicati: in ventuno finiscono in ospedale
Studenti e professori sono rimasti intossicati in una scuola di Bergamo. L'origine non è ancora nota: non sembrerebbero essere state individuate tracce di gas o altre sostanze, ma sia i ragazzi che gli insegnanti hanno presentato sintomi riconducibili proprio a un'intossicazione con bruciore agli occhi e alla gola. Per alcuni di loro è stato necessario il trasferimento in ospedale. Nessuno versa in gravi condizioni.
Diciotto studenti e tre insegnanti sono rimasti intossicanti
La scuola in cui si è verificato l'episodio è la scuola superiore Fantoni di Clusone. Sarebbero diciotto gli studenti minorenni – hanno tra i quattordici e i sedici anni – che avrebbero presentato problemi di salute. Con loro, anche tre adulti. L'allarme è stato dato poco dopo le 13. L'agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia ha inviato sul posto i medici e i paramedici del 118 a bordo di un'automedica e quattro ambulanze.
Sono stati trasferiti in ospedale: nessuno versa in gravi condizioni
Gli operatori sanitari hanno rilevato in tutti e ventuno i pazienti, sintomi riconducibili a un'intossicazione. Nove di loro sono stati portati all'ospedale di Piario, quattro invece sono arrivati all'ospedale di Seriate e infine otto sono stati ricoverati al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Fortunatamente nessuno di loro, versa in gravi condizioni.
Sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i carabinieri e i tecnici dell'Agenzia di tutela della salute del luogo: considerate che non sono state trovate tracce nell'aria riconducibili a gas o altre sostanze. Nelle prossime ore si potrà avere un quadro più preciso dell'intera vicenda.