Studenti delle elementari simulano di spararsi durante intervallo: “Come nella serie tv Squid Game”
Si spara per finta con il gesto della pistola con le dita durante l'intervallo in una scuola elementari in provincia di Como. Un gesto che ha preoccupato subito alcune insegnanti che hanno visto fare tutto questo dai loro piccoli allievi durane il gioco "un, due, tre, stella": chi perde viene eliminato con il gesto dello sparo. Esattamente come succede in "Squid Game", la popolarissima serie tv su Netflix.
I bambini squalificati dal gioco con il gesto della pistola
Nel dettaglio – come riporta La Provincia di Como – a insospettirsi sono state le maestre delle classi seconde che hanno notato quello che facevano gli alunni nei minuti di svago. "Durante il gioco i bambini simulavano la squalifica dei compagni con il gesto della pistola. Dopo una chiacchierata con gli alunni, si è capito che dicevano di giocare a Squid Game", si legge in un messaggio inviato ai genitori dagli studenti. Nella serie tv si vedono proprio i protagonisti che sono costretti a giocare alla sfida mortale: unica regola per sopravvivere è vincere, e per chi arriva fino in fondo il premio finale è di 33 milioni di euro.
"1,2, 3, stella" in versione Squid Game in più scuole d'Europa
La scuola di Como non è però l'unico caso in cui i bambini si fingono giocatori di Squid Game. Stesso "gioco" viene fatto da un gruppo di bambini di 6 anni della scuola primaria di Sir Francis Hill a Lincoln, in Gran Bretagna. Subito sono stati informati i genitori. Stesso copione anche alla Welton Primary School di Brough, nell’East Yorkshire dove gli appassionati della serie tv sono i bambini tra i 3 e i 6 anni. Stesso gioco, stesso metodo di eliminazione anche in Belgio. Una mamma ha raccontato di alcuni violenze che era costretta a subire sua figlia mentre con gli amici giocava a "1,2,3 stella" usando le regole di "Squid Game". E la punizione per chi si muoveva non mancava: chi veniva visto muoversi riceveva schiaffi e pugni. La donna ha convinto la scuola a diramare un comunicato e a prendere provvedimenti. Lo stesso succede ora in alcune scuole italiane. Così famiglie e insegnanti hanno spiegato ai propri figli il significato della serie tv.