Studenti appendono un fantoccio di Musk a testa in giù a Piazzale Loreto: “C’è sempre posto, Elon”
Gli studenti del collettivo Cambiare Rotta Milano hanno pubblicato una foto che ritrae un fantoccio con la faccia di Elon Musk appeso a testa in giù in piazzale Loreto, dove fu esposto nello stesso modo il cadavere di Benito Mussolini. Il post di Instagram è accompagnato dalla descrizione "C'é sempre posto a piazzale Loreto, Elon…". L'azione del collettivo fa riferimento a un gesto simile a un saluto romano che il miliardario e proprietario di X ha fatto durante le celebrazioni per l'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Dopo aver pronunciato il suo discorso a sostegno del tycoon nella Capital One Arena di Washington, Musk si è colpito il petto con la mano destra e ha disteso il braccio verso l'alto per due volte, ringraziando l'elettorato repubblicano: "Voglio ringraziare tutti per aver fatto in modo che vincessimo – ha detto al pubblico – grazie a voi il futuro della civiltà è assicurato. Avremo città sicure, confini sicuri e spese sensate".
Il gesto ha generato un grande dibattito, ma i collaboratori del miliardario si sono affrettati a smentire il richiamo al nazismo. Anche l'Anti-Defamation League, un'organizzazione non-profit con base a New York nata per combattere l’antisemitismo, ha escluso che potesse trattarsi di un gesto nostalgico: "Sembra che Elon Musk abbia fatto un gesto imbarazzante in un momento di entusiasmo, non un saluto nazista, ma ancora una volta, comprendiamo che le persone siano tese".