Studente picchiato dai compagni a Pavia: punizioni anche per chi guardava senza aiutarlo
Un 14enne picchiato dai compagni a scuola nel Pavese: ma oltre agli aggressori, ora rischiano anche i compagni che hanno assistito al tutto senza intervenire. La vicenda sarebbe accaduta all'interno di un istituto tecnico di Pavia, e vede come protagonista, suo malgrado, un 14enne originario del Marocco, che sarebbe stato picchiato da alcuni compagni di classe in quanto "ultimo" a rientrare in aula al termine di un'ora passata in laboratorio. Due di loro lo avrebbero immobilizzato, altri lo avrebbero preso a calci e pugni: una violenza interrotta a quanto pare solo dall'intervento di alcuni docenti e che sarebbe avvenuta davanti agli occhi di diversi compagni, che però si sarebbero anche guardati bene dall'intervenire.
Ora però la scuola vuole vederci chiaro: e così starebbe sentendo alunni e docenti per ricostruire il tutto. Il consiglio di classe sarebbe stato già convocato d'urgenza dalla dirigenza scolastica, che starebbe ipotizzando l'espulsione dalla scuola dei responsabili. Ma non solo: si starebbe anche pensando di punire i compagni che hanno assistito al pestaggio senza intervenire. Per loro, una pena più "leggera", ovvero 14 giorni di sospensioni. Richieste che sarebbero state inoltrate ora al consiglio d'istituto che dovrà dire la sua sull'intera vicenda, in particolare nei confronti degli aggressori, il cui comportamento violento è il tema centrale del dibattito, ma anche per chi passivamente ha assistito al tutto, senza minimamente provare ad aiutare l'amico in difficoltà, cui solo l'intervento dei docenti accortisi di quanto stesse accadendo avrebbe evitato conseguenze peggiori.