Studente di 15 anni aggredito da cinque ragazzi, la mamma: “Nessuno lo ha difeso”
Un ragazzo di quindici anni è stato aggredito nella giornata di ieri, giovedì 23 febbraio, a Bergamo: i responsabili sarebbero stati cinque giovani che lo avrebbero fermato con la scusa di una sigaretta. Lo avrebbero circondato, spintonato e poi derubato del portafogli. A darne notizia è il quotidiano Il Giorno.
Il ragazzino non ha riportato ferite
L'episodio si è verificato ai Propilei di Porta Nuova, proprio nel centro di Bergamo. Sulla base di quanto ha raccontato il ragazzino agli investigatori, avrebbe provato a difendersi e avrebbe anche alzato la voce per cercare di attirare l'attenzione dei presenti, ma nessuno – nonostante la zona fosse piena di gente – sarebbe intervenuto in suo aiuto.
Per fortuna non ha riportato alcuna ferita. Subito dopo l'aggressione, ha chiamato i genitori e ha raccontato cosa gli era successo. Una volta tornato a casa e trascorsa la notte, la famiglia nella giornata di oggi, venerdì 24 febbraio, ha deciso di sporgere denuncia alla polizia.
La famiglia è sotto choc per quanto accaduto
Non si hanno notizie circa l'identità degli aggressori. Gli investigatori sono comunque al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica del terribile episodio. Nonostante il ragazzino non abbia riportato ferite, è rimasto profondamente sconvolto da quanto subito. E non solo lui. La madre, che è stata raggiunta da Il Giorno, ha infatti raccontato che tutta la famiglia è sotto choc: "Nessuno è intervenuto, ma non mi meraviglio più di tanto".
La donna ha infatti sostenuto che, a suo parere, la gente viva nel terrore perché non si sente al sicuro. Nonostante questo però, ha voluto rimarcare che "Questa non è la mia Bergamo".