Studente 15enne muore dopo tuffo nel Ticino, dramma nel Pavese
Uno studente 15enne del Milanese è deceduto oggi pomeriggio nell'ospedale di Bergamo; era arrivato al Pronto Soccorso in gravi condizioni, soccorso privo di sensi nel fiume Ticino, dove si era tuffato insieme ad alcuni amici. Il ragazzo abitava a Motta Visconti e frequentava un istituto tecnico di Pavia.
Il 15enne, stando a quanto ricostruito al momento, aveva raggiunto il tratto vicino a Zerbolò (Pavia) coi coetanei, avevano deciso di fare il bagno nel fiume nonostante le condizioni metereologiche avverse, tra pioggia e temporale che si sono abbattuti sulla zona. Mentre il gruppetto era in acqua, gli amici si sarebbero resi conto che era in difficoltà e avrebbero lanciato l'allarme, allertando i soccorsi.
Sul posto sono arrivati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, che in pochissimo tempo hanno individuato il ragazzo e sono riusciti a portarlo a riva; il giovane era però già privo di sensi, le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Per non perdere tempo prezioso è stato attivato l'elisoccorso, che è subito ripartito all'ospedale di Bergamo.
Nonostante gli sforzi dei sanitari, però, non c'è stato nulla da fare: il 15enne è deceduto poco dopo l'arrivo. Le indagini sulla vicenda sono affidate ai carabinieri, che hanno ascoltato i ragazzi che erano con il 15enne per ricostruire i contorni della tragedia. Allo stato attuale non si esclude che la vittima sia stata colta da un malore mentre era in acqua. Con tutta probabilità il corpo del ragazzo verrà sequestrato per procedere con l'autopsia.