Stadio del Milan a Sesto, il candidato sindaco Foggetta non lo vuole: “Troppi problemi per i cittadini”
Non c'è spazio a Sesto San Giovanni per lo stadio del Milan nelle idee del candidato sindaco di centrosinistra Michele Foggetta. Il rappresentante di Sinistra Italiana, in un'intervista concessa a Radio Rossonera, ha spiega che "uno stadio porta sicuro prestigio alla città e in altri momenti questo a Sesto sarebbe anche potuto servire" evidenziando altresì che "ci sono però molti problemi tecnici che fanno diventare il progetto stadio improbabile".
Il candidato sindaco di Sesto Foggetta non vuole lo stadio del Milan
Foggetta, che sfida il sindaco uscente di centrodestra Di Stefano, il quale di recente avrebbe effettuato un sopralluogo nell'area ex Falck in compagnia del nuovo proprietario del Milan, ha spiegato che a livello di viabilità "Di Stefano ha detto che nella zona arriverebbe la metropolitana, ma lo stadio secondo il rendering uscito in questi giorni verrebbe costruito nella parte opposta per cui i tifosi dovrebbero attraversare la città su altri mezzi e ciò arrecherebbe altri problemi di viabilità". Un'altra criticità è rappresentata dal dispiego delle forze dell'ordine: "Sesto – ha detto Foggetta – ha carenza di organico di vigili e non potrebbe sopportare il carico del servizio nei giorni partita", mentre dal punto di vista economico ci sarebbero perdite in quanto "il Milan giocherà due volte a settimana ma per il resto dei giorni l’area non sarebbe sfruttata a dovere e invece noi dobbiamo ridare vita a quei quartieri".
La soluzione, ad avviso di Foggetta, non sarebbe nemmeno quella di costruire uno stadio di livello europeo, in quanto la catalizzazione delle attività economiche "arrecherebbe un danno alle attività già presenti sul territorio". Foggetta ha quindi concluso il suo intervento dicendo che Sesto San Giovanni "è una città di 83.000 abitanti e non può addossarsi tutto questo carico di responsabilità così come può far Milano per le sue dimensioni".