Sta soffocando in casa: poliziotto salva bimbo di 2 anni con la manovra di Heimlich
Nella serata di giovedì 18 aprile un bambino di due anni è stato soccorso dagli agenti della squadra volante in un appartamento di Cremona. Un poliziotto di 28 anni lo ha salvato da un soffocamento: gli ha infatti praticato la manovra di Heimlich. Il piccolo adesso è in buone condizioni di salute.
La dinamica
Il poliziotto era insieme a un collega per un normale servizio di controllo della città. A un certo punto hanno sentito una donna urlare. Gli investigatori sono riusciti a risalire al palazzo dal quale provenivano le grida. Hanno infatti visto una signora, su un balcone al secondo piano, con il figlio in braccio. Il bimbo sembrava senza vita.
Gli agenti sono entrati immediatamente nell'edificio e hanno raggiunto l'abitazione. Hanno trovato il piccolo cianotico e in carenza di ossigeno. Mentre uno dei due ha avvisato la centrale operativa dell'agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), chiedendo l'intervento degli operatori sanitari del 118, l'altro ha iniziato a praticare la manovra.
La manovra di Heimlich
Il 28enne infatti lo ha messo in posizione prona, sul proprio avambraccio sinistro, gli ha dato alcuni colpi leggeri: dopo diversi tentati di disostruzione, il bambino ha ripreso colore e poi conoscenza.
Quando gli operatori sanitari sono arrivati sul posto, hanno effettuato ulteriori accertamenti clinici per verificare che le sue condizioni fossero bone. In casa c'era anche la sorellina di quattro anni che era molto spaventata per quanto accaduto. Lei, il fratellino e la mamma sono stati poi portati al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore per essere sottoposti a ulteriori accertamenti.