Spinge giù dalle scale la compagna incinta: a processo un uomo di 44 anni
Una donna per anni è stata costretta a subire le minacce e le violenze del compagno: l'ha picchiata, insultata e minacciata di morte davanti ai figli minorenni. Aggressioni e violenze che sarebbero peggiorate quando la donna ha impedito all'uomo di vedere i figli. Per lui ora si apriranno le porte del Tribunale: il giudice per le indagini preliminari di Mantova ha deciso per il rinvio a giudizio. L'uomo, di 44 anni, dovrà rispondere di violenza domestica aggravata dal fatto che le aggressioni avvenivano davanti ai bambini piccoli.
Alle ex ripeteva di essere matto
La donna, stando a quanto riferisce la Gazzetta di Mantova, avrebbe raccontato che il compagno le ripeteva: "Sono matto e figlio di matti – le avrebbe detto – non ho paura di nulla, mi faccio di coca allo stadio e non m’importa niente". Tra gli episodi a cui l'imputato è chiamato a rispondere c'è anche quello di qualche anno fa: secondo la ex compagna lui l'avrebbe spinta giù per le scale mentre era incinta. Ora il 44enne dovrà chiarire tutto davanti al giudice in fase dibattimentale: la prima udienza è stata fissata per il 22 settembre.
Altra donna vittima di maltrattamenti
Non è che uno purtroppo dei tanti casi che vede vittima una donna. Solo lo scorso 3 febbraio la polizia di Gallarate ha notificato a un uomo di 53 anni un'ordinanza di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di allontanamento dalla ex compagna: la donna era vittima di offese, minacce e violenze che anche in questo caso l'uomo faceva anche davanti ai figli minorenni. Secondo l'ordinanza emessa dal gip, l'uomo dovrà presentarsi quotidianamente agli uffici della polizia e non potrà avvicinarsi in alcun modo né avere contatti con la donna.