Spia due adolescenti e li costringe a fare sesso con lei: donna di 53 anni verso il processo
Andrà a processo la 53enne tedesca che si è intrufolata nel bungalow di un campeggio del lago di Garda e ha costretto una coppia di fidanzatini adolescenti a fare sesso con lei. Davanti al giudice dovrà rispondere di violenza sessuale e lesioni.
I fatti risalgono la sera del 27 agosto a Manerba del Garda, in provincia di Brescia. La donna, originaria del Brasile ma residente in Germania, stava guardando gli adolescenti all'interno del bungalow che si stavano lasciando andare a qualche effusione affettuosa. Questi poi si sono accorti della donna.
La violenza all'interno di un bungalow
La donna una volta all'interno li ha costretto violentemente ad avere dei rapporti sessuali con lei. La donna agli inquirenti si è giustificata dicendo che si era intrufolata perché attirata da alcuni lamenti.
Stando al racconto dei ragazzi, la 53enne avrebbe prima spogliato la ragazza 16enne per poi procedere con il fidanzato di 17 anni che è intervenuto in sua difesa. Fortunatamente i due ragazzi sono riusciti a scappare e a chiedere aiuto ai responsabili del campeggio. Davanti agli agenti di polizia è scattata la denuncia.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la 55enne portoghese era in quel campeggio insieme al marito. Ma quella sera l'uomo stava dormendo.
Respinta la richiesta di patteggiamento
Ora la donna andrà a processo come ha richiesto la Procura. Nei giorni scorsi l'avvocato della donna ha proposto di chiudere tutto con un patteggiamento, accolto dalla Procura, di un anno e 8 mesi con pena sospesa. Ma la sua richiesta non è stata accolta: a breve quindi per la donna inizierà il processo.