video suggerito
video suggerito

Sparge olio e benzina sull’hub vaccinale per incendiarlo: 61enne no-vax incastrato da un video

È un 61enne pregiudicato l’autore del raid vandalico dello scorso 17 gennaio all’hub vaccinale di via Pitteri, a Milano. L’uomo voleva incendiarlo con della benzina: nella sua abitazione è stato trovato materiale no-vax.
A cura di Francesco Loiacono
0 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

È stato individuato l'autore del raid vandalico ai danni dell'hub vaccinale di via Pitteri a Milano, compiuto lo scorso 17 gennaio. Si tratta di un cittadino milanese di 61 anni, pregiudicato e dipendente in nero di un'autofficina. Proprio sul luogo di lavoro si sarebbe procurato l'olio esausto che nella notte del 17 gennaio ha versato, assieme a della benzina, sulle pareti della struttura prefabbricata allestita presso il supermercato Esselunga nell'ambito della campagna vaccinale contro il Covid-19. La sua intenzione era di incendiare l'hub vaccinale: ha cercato di farlo, dando fuoco a uno stoppino, ma il sopraggiungere di due persone lo ha fatto desistere dal suo intento e fuggire.

Tutta la scena ripresa da una telecamera

Tutta la scena è stata però immortalata da una telecamera di sicurezza puntata proprio sull'hub vaccinale: le immagini mostrano l'uomo arrivare in sella al suo scooter, scendere dal mezzo senza togliersi il casco e avvicinarsi alla struttura prefabbricata. Poi si vede il 61enne che versa prima la benzina da una tanica e poi dell'olio esausto: quindi dà fuoco allo stoppino, anche se non può completare la sua opera perché il sopraggiungere di due passanti lo induce ad allontanarsi.

Immagine

In casa del 61enne trovato materiale no-Vax

Le indagini della Digos, coordinata dal capo del pool dell'Antiterrorismo della Procura di Milano, Alberto Nobili, hanno consentito di individuare il responsabile. In un primo momento si è ristretto il cerchio sullo scooter e sul giubbotto indossato dall'uomo. Grazie a una certosina opera di analisi delle telecamere si è ricostruito il percorso fatto quella sera dallo scooter, dall'hub fino all'abitazione del 61enne. Una volta appurato che l'intestatario e l'utilizzatore dello scooter erano la stessa persona, si è proceduto alla perquisizione della sua abitazione, effettuata ieri mattina: in casa dell'uomo è stato trovato il giubbotto indossato la sera del raid e anche materiali di matrice no-vax. Inoltre gli appostamenti hanno consentito di appurare come il 61enne lavorasse in nero presso un'officina di riparazione automezzi, dove aveva potuto reperire l'olio esausto e le taniche utilizzate per il raid incendiario in via Pitteri. Adesso il 61enne è indagato a piede libero.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views