Sparava alla vicina e contro la sua abitazione: denunciato un uomo di 60 anni
Sparava contro la finestra e la porta della vicina e, in alcune occasioni, i pallini di piombo hanno sfiorato la donna: è successo nel centro storico di Brescia dove, nei giorni scorsi, un uomo di sessant'anni è stato denunciato. Non è ancora chiaro il motivo che lo ha spinto a un'azione del genere. Sul caso indagano gli agenti della squadra mobile e della Questura e gli inquirenti della Procura di Brescia.
Un incubo durato due anni
Non si tratta di un singolo episodio, ma di più eventi che sono durati circa due anni. Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Giornale di Brescia", in due occasioni la donna è stata sfiorata dai piombini all'occhio e alla gamba rischiando quindi di riportare ferite importanti. La diatriba è esplosa tra via Tosio e via Trieste, due delle arterie principali della città di Brescia. La vittima è una donna di 32 anni.
Il 60enne accusato di atti persecutori
A pochi passi dalla sua casa abita il 60enne. L'uomo è incensurato: non ha precedenti penali a suo carico. Attualmente è accusato di atti persecutori e staking. Il pubblico ministero Ettore Tisato, che indaga sul caso, ha disposto una perquisizione nella sua abitazione dove è stato trovato e sequestrato un fucile a pallini. Secondo una prima ricostruzione, il motivo sembrerebbe essere futile e legato a una luce sul terrazzo che alla sera rimaneva accesa. Gli spari infatti avvenivano soprattutto in tarda serata. A dicembre poi la donna ha deciso di denunciare visto che ormai viveva nel terrore tanto da costringere le amiche a fermarsi da lei. La Procura ha quindi avviato la procedura di codice rosso.