Spara a uomo e sua figlia mentre escono dal bar con i gratta e vinci: arrestato per tentato omicidio a Milano
Aveva sparato in direzione di padre e figlia, 67 e 31 anni, mentre lo scorso 4 maggio uscivano da un bar del Gratosoglio a Milano con alcuni gratta e vinci in mano. Oggi è stato fermato dalla polizia un cittadino albanese di 49 anni ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio, rapina aggravata e porto illegale di una pistola semiautomatica.
L'uomo aveva sorpreso i titolari dell’esercizio commerciale mentre stavano chiudendo l'attività di via Costantino Baroni. I due erano stati portati in codice giallo all'ospedale Humanitas di Rozzano per le ferite al fianco e alla coscia.
L'aggressore si era avvicinato a padre e figlia intorno alle 20.30, e avrebbe strappato di mano il sacchetto dei gratta e vinci al titolare 67enne: valore totale del bottino, circa 15mila euro. In seguito, avrebbe estratto una pistola e avrebbe sparato in direzione di padre e figlia, che avevano trovato riparo dentro il bar, per poi darsela a gambe e sparire nel nulla. Fino a oggi.
Le indagini degli investigatori hanno infatti permesso agli agenti di identificare il rapinatore, poi fermato pochi giorni dopo nella stessa zona della sparatoria. Con sé in due marsupi aveva una pistola semiautomatica (con cartucce compatibili con quelle sparate nel raid al bar) e un coltello a scatto con lama di 22 cm, mentre nella auto sono stati trovati alcuni capi di abbigliamento indossati durante le rapine.