Spacciavano hashish in pacchetti di merendine e barrette di cioccolato: arrestati a Monza
La Guardia di Finanza di Monza ha scoperto 30 chili di hashish, per un valore totale di 300mila euro, nascosti in finti pacchetti di merendine e barrette di cioccolato. Tre persone, sorprese mentre le vendevano, sono state arrestate per traffico di sostanze stupefacenti e sono state portate in carcere.
Le indagini delle fiamme gialle sono cominciate negli scorsi mesi, con una fase di osservazione e pedinamento, fino a quando gli investigatori hanno sorpreso tre uomini mentre, a bordo di due automobili, si scambiavano delle confezioni avvolte nella plastica. Le persone, colte in flagranza, sono state fermate e sulla vettura i finanzieri hanno trovato i primi dieci chili di hashish nascosti in pacchetti di note marche di merendine e barrette di cioccolato. Nell'automobile c'erano anche 25.500 euro in contanti, probabilmente derivati da vendite precedenti.
Attraverso ulteriori indagini, la Guardia di Finanza è riuscita a individuare anche un box auto che gli spacciatori utilizzavano come magazzino. Qui sono stati trovati altri 20 chili di hashish, sempre confezionata come se si trattasse di merendine. I tre uomini intercettati a bordo delle auto sono stati arrestati e portati in carcere con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti. I 30 chili di hashish e i 25.500 euro in contanti, invece, sono stati sequestrati. Il quantitativo di droga trovata aveva un valore sul mercato pari a 300mila euro.