Sorpreso a fumare e senza biglietto, dà un pugno in faccia alla capotreno e scappa
Ancora un'aggressione ai danni di un dipendente di Trenord da parte di un passeggero. Questa volta la vittima è la capotreno, una donna di 37 anni, che aveva chiesto a un uomo di scendere perché sprovvisto di biglietto. Lui, però, prima di allontanarsi l'ha colpita al volto con un pugno. La capotreno è stata accompagnata in pronto soccorso, mentre sull'accaduto stanno indagando i carabinieri.
L'aggressore sorpreso a fumare in treno e senza biglietto
È accaduto tutto all'interno di un vagone del convoglio 24530 della linea S5. Partito da Treviglio con direzione Varese, intorno alle 10:40 era arrivato all'altezza di Pioltello. Qui, nella mattinata di oggi mercoledì 15 febbraio, la capotreno si è accorta della presenza di un uomo che stava fumando nel treno. Una volta ripreso, la 37enne le ha chiesto che le venisse mostrato il biglietto.
L'uomo, descritto da alcuni testimoni come nordafricano, non ce l'aveva. Quando la capotreno gli ha chiesto di scendere, lui le ha dato un pugno in faccia. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 a bordo di un'ambulanza e l'hanno portata in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale di Cernusco sul Naviglio. L'aggressore, nel frattempo, si è dato alla fuga. I carabinieri hanno già ascoltato il racconto della vittima e ora stanno cercando di dare un nome a quell'uomo. Intanto, la corsa del treno è stata soppressa.
L'ingegnere statunitense arrestato nel treno diretto in Svizzera
Solo qualche giorno fa, all'altezza della stazione di Como San Giovanni, un 43enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e porto abusivo di coltello. L'uomo, un ingegnere statunitense incensurato stava viaggiando in un convoglio diretto in Svizzera ma era in possesso solo di un biglietto regionale.
Quando è stato invitato a scendere, ha aggredito il capotreno e il controllore minacciandoli anche con il coltello. Per calmarlo è stato necessario l'intervento della polizia.