Sorpresi a vendere cagnolini in stazione, salvati cinque cuccioli: erano sporchi e disidratati
Erano sporchi di urina, disidratati e rinchiusi: cinque cuccioli, perlopiù bassotti e barboncini, sono stati trovati alla stazione centrale di Milano in un'auto. Una coppia, un uomo e una donna di 46 e 52 anni, sono stati infatti sorpresi dalla polizia ferroviaria mentre cercavano di venderli. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà e adesso dovranno rispondere delle accuse di maltrattamento di animali e falsità materiale.
I cuccioli venduti su Subito.it
In base a quanto spiegato in una nota stampa del procuratore di Milano, Marcello Viola, i due incontravano gli acquirenti nei pressi della stazione: persone che erano state avvicinate sul sito internet "Subito.it". In totale sarebbero stati trovati cinque cuccioli: il gruppo non aveva il microchip, essenziale per poterli individuare, e sono stati trovati in condizioni pessime.
Trovati sporchi e disidratati
I cuccioli, oltre a essere stati trovati sporchi e disidratati, erano chiusi in due trasportini di piccole dimensioni: erano stati lasciati in scarsissime condizioni igieniche e sotto a un'elevata temperatura. Le forze dell'ordine hanno poi scoperto che sui loro libretti mancavano le indicazioni del veterinario sia dell'avvenuta verminazione che della somministrazione del primo vaccino.
Trovati 3.500 euro, proventi della vendita di altri cuccioli
I cuccioli sono stati sequestrati e affidati dalla polizia locale in giudiziale custodia alle persone che erano intenzionati a comprarli. Inoltre gli agenti hanno sequestrato al 46enne circa 3.500 euro, soldi che potrebbero essere stati accumulati dalla vendita di altri cuccioli.