Sono stati recuperati i corpi di Christian Mauri e Paolo Bellazzi, i due escursionisti morti sulla Grignetta
Sono stati recuperati i corpi dei due escursionisti, Christian Mauri e Paolo Bellazzi, morti nel fine settimana sulla Grignetta, in provincia di Lecco. I due, partiti per una gita nella mattina di sabato 8 febbraio, sono precipitati nel vuoto a causa del maltempo e della scarsa visibilità. I corpi senza vita sono stati poi individuati lunedì all'interno di un canalone, trovati grazie al segnale di uno dei telefoni cellulari, ma fino ad ora il recupero è stato ostacolato dalle condizioni meteo proibitive.
Questo pomeriggio la squadra del Soccorso alpino e speleologico è però riuscita a raggiungere le due salme e le sta portando a valle con la sked, una speciale barella adatta a scivolare sulle superfici innevate. Il meteo, infatti, non permette ancora di raggiungere il canalone con gli elicotteri. Nel frattempo continua a lavorare anche la squadra droni del Soccorso alpino, che sta monitorando l'area per permettere ai soccorritori di lavorare in sicurezza.
Mauri, 48 anni, era originario di Vimercate, in provincia di Monza e Brianza, mentre il coetaneo Bellazzi era originario di Cambiago, in provincia di Milano. Sabato mattina la coppia di amici aveva deciso di partire per una gita in montagna e aveva raggiunto i Piani dei Resinelli. Da qui era cominciata l'escursione, che però i due 48enni avrebbero deciso di interrompere a causa delle pessime condizioni meteo. Durante la discesa a valle, però, qualcosa sarebbe andato storto: come riportato dal quotidiano Il Giorno, è probabile che i due escursionisti siano passati su un tratto di montagna credendo che sotto ci fosse la roccia. Si sarebbe trattato però di una cresta di neve accumulata dal vento, che avrebbe fatto precipitare i due amici nel vuoto.
