“Sono saponette”: così un uomo ha provato a nascondere 150 chili di droga in auto
"Sono saponette": è questa la scusa che un uomo di 55 anni avrebbe utilizzato con gli agenti della Polizia stradale di Milano che lo avevano fermato per un controllo al suo veicolo. In realtà però quelle saponette, erano panetti di droga. Precisamente hashish. E per questo motivo, per il 55enne sono scattate le manette: adesso dovrà rispondere dell'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L'uomo è stato fermato sull'autostrada A7
Facciamo un passo indietro. Nella giornata di giovedì 2 marzo, gli agenti sono stati impegnati in un servizio di controllo sull'autostrada A7 Milano-Genova. Durante la loro attività, hanno notato che un automobilista viaggiava su una Fiat 500 che al posto della ruota aveva il ruotino di scorta.
Per questo motivo, hanno deciso di fermare il conducente per chiedere delucidazioni. Nell'abitacolo hanno trovato però qualcosa di strano.
C'erano, infatti, ben sette scatoloni sigillati. Il conducente ha affermato che all'interno c'erano solo saponette, ma nonostante le sue parole, gli agenti hanno deciso comunque di aprire quei pacchi. Ed è così che hanno scoperto 149 chili di hashish divisi in 316 panetti.
In casa sua sono stati trovati ventimila euro in contanti
Considerato quanto emerso dal controllo, gli agenti hanno chiesto un mandato per poter perquisire la casa del 55enne: nell'appartamento hanno trovato altri 41 grammi di hashish e quasi ventimila euro in contanti, forse proventi dell'attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato e il 55enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e portato in carcere a Pavia dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria.