Sono positivi al Coronavirus, ma vanno in banca e al supermercato: denunciati, rischiano l’arresto
Due persone positive al Coronavirus sono state trovate all'interno di una banca e di un supermercato. Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Roncoferraro, in provincia di Mantova, nel corso dei controlli volti al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 che sono stati intensificati durante il fine settimana appena trascorso. Il piccolo comune mantovano negli scorsi giorni era finito al centro delle cronache per via di un focolaio di Coronavirus scoperto all'interno di una Rsa (residenza sanitaria assistenziale per anziani), con oltre 60 positivi tra ospiti e operatori.
Denunciati i due trasgressori, due uomini di 40 e 51 anni
Adesso il paese di Roncoferraro torna alla ribalta della cronaca per una vicenda che evidenzia l'irresponsabilità di alcuni cittadini, che probabilmente non hanno compreso appieno la gravità dell'emergenza sanitaria che tutto il mondo sta affrontando ormai da diversi mesi. Protagonisti in negativo sono stati due cittadini italiani di 40 e 51 anni. Entrambi erano consapevoli di essere positivi al virus e avrebbero dovuto quindi rispettare assolutamente l'obbligo di quarantena: invece sono andati in giro per il paese, recandosi il primo in un supermercato e il secondo in banca. Sono però entrambi stati scoperti dai carabinieri e adesso rischiano di andare incontro a pesanti conseguenze: i due, infatti, come spiegato dai militari dell'Arma, sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Mantova e rischiano l'arresto e il pagamento di un'ammenda: il mancato rispetto della quarantena comporta difatti l’arresto da 3 a 18 mesi e il pagamento di una somma compresa tra 500 e 5.000 euro.