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“Sono incinta e mio marito mi sta picchiando, aiutatemi”: arrestato 32enne che ha aggredito la moglie

Nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 settembre, a Parabiago, in provincia di Milano, i carabinieri della sezione Radiomobile di Legnano hanno arrestato un 32enne per aver picchiato la moglie incinta difronte al figlio di due anni.
A cura di Carlo Coi
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Immagine di repertorio
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Nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 settembre, a Parabiago, in provincia di Milano, un 32enne è stato arrestato dai carabinieri della sezione Radiomobile di Legnano per aver picchiato la moglie incinta. I militari sono stati allertati dalla donna e, una volta giunti sul posto, sono intervenuti prontamente per permettere alla donna di salvarsi dall'aggressione del marito. L'indagato, colto in flagranza di reato, è stato arrestato. Preoccupano le condizioni della vittima che ha riportato lesioni su tutto il corpo.

A Parabiago, in provincia di Milano, alle prime luci dell'alba di lunedì 23 settembre, i carabinieri della sezione Radiomobile di Legnano hanno arrestato un 32enne residente nel piccolo comune lombardo per aver aggredito la moglie in stato di gravidanza al quarto mese. La richiesta di aiuto sarebbe arrivata proprio dalla donna spaventata dalla furia dell'uomo che sembrava non diminuire. L'intervento delle forze dell'ordine, avvenuto tra le 3.30 e le 4 del mattino, ha placato le possibile conseguenze negative. A farne le spese anche il figlio della coppia, un bambino di due anni che assisteva inerme alle sofferenze patite della madre. Anche il bambino sarebbe sotto shock.

L'aggressore sarebbe un 32enne di origine peruviana, residente a Parabiago da diversi anni, durante l'identikit è risultato essere incensurato e con regolare permesso di soggiorno. È stato arrestato in flagranza del reato di lesioni aggravate in ambito Codice rosso; preoccupano le condizioni della vittima che è stata prontamente soccorsa dai medici del 118. Dopo essere stata trasportata presso l'istituto sanitario più vicino, il primo referto medico ha fatto emergere come abbia riportato lesioni in varie parti del corpo dovute alla colluttazione. Non è ancora chiaro se la sua gravidanza sia a rischio.

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