Trovate morte le giovani scomparse dopo l’allarme: “Aiuto, ci ha investito una mietitrebbia”
"Aiuto, siamo state investite da una mietitrebbia. Io sono ferita, la mia amica è morta". Poi, il silenzio. Fino a stasera, quando sono state ritrovate entrambe, prive di vita. Sono state ore lunghissime e misteriose quelle che sono seguite alla scomparsa di due ragazze a San Donato Milanese, nella provincia meneghina. Una di loro era riuscita a dare l'allarme al telefono, che poi è diventato irraggiungibile: le forze dell'ordine le hanno cercate ovunque, sperando di salvare almeno una delle due. Poi invece la scoperta: erano entrambe morte.
Tutto è accaduto nel giro di poche ore, quando una ragazza ha chiamato il 112 senza fornire le proprie generalità ma spiegando di trovarsi in un campo di mais ai confini di San Donato Milanese, spiegando di essere rimasta ferita dopo essere stata investita da una mietitrebbia assieme ad una amica, che invece sarebbe deceduta. Ma mentre dava altri dettagli, la linea è caduta, e il telefonino è diventato irraggiungibile. Subito sono partite le ricerche, con i carabinieri che hanno utilizzato anche elicotteri per scandagliare la zona. Ma delle due nessuna traccia, e il cellulare della ragazza che era riuscita a chiamare è risultato sempre irraggiungibile e dunque non localizzabile.
Dagli accertamenti investigativi, che hanno visto impegnati sia i carabinieri sia la Prefettura di Milano, oltre a vigili del fuoco e Protezione Civile, era già emerso che (probabilmente risalendo al numero di cellulare che aveva chiamato il 112), le due ragazze avevano 32 e 28 anni, ed erano entrambe di origine marocchina. "Stiamo facendo tutto il possibile per poter localizzare le due giovani", ha spiegato Domenico Chiaro, procuratore della Repubblica di Lodi, competente per il territorio, "La nostra paura è che potrebbero essere decedute entrambe". Un timore che poi si è rilevato corretto. I vigili del fuoco hanno rinvenuto entrambi i corpi, ormai privi di vita.