Sondrio, ha aggredito e violentato la moglie per dieci anni: uomo condannato a sette anni
Anni di terrore, paura e violenza: una donna è stata vittima di abusi e aggressioni per dieci anni da parte del marito. L'uomo, un 45enne residente a Dubino comune nella Valtellina, è stato così condannato a sette anni e sei mesi di reclusione dal Tribunale di Sondrio. Negli anni, stando a quanto emerso dalle indagini della Procura e delle forze dell'ordine, le violenze e le aggressioni sono state perpetrate anche nei confronti dei figli della coppia fin quando la donna non ha deciso di denunciare l'uomo che è stato così arrestato.
Le violenze commesse davanti ai figli
Sulla base di quanto ricostruito dagli inquirenti, il 45enne dal 2009 e fino a marzo 2019 ha ripetutamente aggredito con calci, pugni e morsi la moglie. Oltre alle aggressioni fisiche, la donna ha anche subito insulti ed umiliazioni verbali. Spesso è stata anche abusata sessualmente. Violenze che l'uomo ha commesso anche davanti ai tre figli piccoli della coppia soprattutto quando la donna cercava di nascondersi nella loro camera.
I bambini picchiati con una gruccia
In tutto questo tempo anche i piccoli sono stati vittime di violenza: in un caso particolare sono stati picchiati con una gruccia. Dopo essere stato denunciato dalla donna e, raccolti tutti gli elementi necessari, il Collegio giudicante costituito dal presidente Francesca Roncarolo e dalle dottoresse Daniela Bosio e Valentina Rattazzo ha condannato l'uomo a sette anni e sei mesi di reclusione. Oltre alla condanna in carcere, i giudici hanno stabilito la sospensione dell'esercizio della responsabilità genitoriale e l'interdizione legale per tutta la durata della pena.