Sondaggi Comunali Milano: con Albertini si ritira l’unico che potrebbe battere Sala al ballottaggio
La rinuncia di Gabriele Albertini a correre come candidato sindaco a Milano priva il centrodestra dell'unica figura che potrebbe battere il sindaco uscente Giuseppe Sala in un eventuale ballottaggio. Almeno stando a un sondaggio Eumetra condotto tra il 3 e il 6 maggio (giorno in cui Albertini ha comunicato il proprio passo indietro) su un campione di duemila milanesi rappresentativo per genere, età e Municipio di residenza. Dal sondaggio si evince che il 75 per cento dei milanesi ha già deciso per quale schieramento voterà, contro un 25 per cento di indecisi. La domanda chiedeva, in caso di ballottaggio tra candidato di centrosinistra e di centrodestra, per quale schieramento avrebbero votato i cittadini.
Albertini il più conosciuto tra i possibili candidati di centrodestra rispetto a Lupi e Rasia
Ci sono però altre due domande che dovrebbero far riflettere il centrodestra: la prima è relativa al "grado di popolarità" di tre tra i nomi circolati finora come candidato sindaco dello schieramento. La seconda riguarda invece il risultato di un eventuale ballottaggio tra il candidato di centrodestra e Beppe Sala. Nel primo caso, tra Gabriele Albertini, Maurizio Lupi e Roberto Rasia Dal Polo vince nettamente il primo. Albertini è conosciuto dal 91 per cento dei milanesi, un 12 per cento dei quali anche solo per averlo sentito nominare. Il deputato ed ex ministro (nonché ex assessore delle giunte Albertini) Maurizio Lupi è conosciuto dal 78 per cento dei milanesi (il 22 per cento solo per averlo sentito nominare). Decisamente più sconosciuto il giornalista e manager Rasia Dal Polo, conosciuto solo dal 32 per cento dei milanesi intervistati (e il 19 per cento solo di nome).
In un eventuale ballottaggio Albertini è l'unico che potrebbe battere Sala
In caso di eventuale ballottaggio tra Sala e un candidato di centrodestra, l'unico a spuntarla secondo il sondaggio Eumetra sarebbe Gabriele Albertini: il 50 per cento dei milanesi voterebbe per lui, contro il 47 per cento che si esprimerebbe pro Sala (la restante quota è costituita da indecisi). Nel caso di un ballottaggio tra Sala e gli altri due possibili candidati, Lupi e Rasia, a uscirne vincitore sarebbe sempre il sindaco uscente. Contro Lupi, Sala otterrebbe il 51 per cento delle preferenze (contro il 45 per cento), contro Rasia aumenterebbe il divario: 53 per cento dei voti per Sala, 42 per Rasia. Un'ultima curiosità, sempre proveniente dal sondaggio: a scegliere Albertini nell'eventuale ballottaggio contro Sala ci sarebbe anche un 9 per cento di elettori del centrosinistra, evidentemente delusi dal sindaco uscente. Ma la percentuale di elettori del centrodestra che sceglierebbe Sala è ancora più elevata: 12 per cento.