Investita e uccisa a 18 mesi fuori dall’asilo, oggi i funerali: “Abbiamo perso un pezzo di cuore”
La chiesa di Cellatica (Brescia), in lutto cittadino per la morte della piccola di 18 mesi è gremita di persone. Si sono riunite stamattina per dare l'ultimo saluto alla bimba di 18 mesi che lo scorso lunedì 3 giugno è stata investita e uccisa all'uscita dell'asilo, l'istituto bilingue Little England di Brescia.
In chiesa tanti bambini, compagni di classe della bimba. E ancora rose bianche, palloncini bianchi e rosa, la bara bianca al centro della navata. Arriva anche il saluto commosso dei genitori dell’asilo che la piccola frequentava. “Tutti noi abbiamo perso un pezzetto di cuore, quel giorno, e vorremmo tanto poterli regalare alla mamma e al papà, per poter ricucire i loro", sono state le loro testimonianze.
La piccola si trovava nel parcheggio dell’istituto Little England di Brescia, mano nella mano con la nonna che era venuta a prenderla, quando è stata investita da un suv guidato da una donna: la conducente, 75 anni, aspettava il nipotino di prima elementare fuori da scuola. I soccorritori del 118 l'hanno trovata già in condizioni gravissime: ricoverata in codice rosso al Pediatrico del Civile, la bambina è spirata poche ore dopo l'impatto.
La dinamica del tragico incidente avvenuto davanti all'asilo, ora, è al vaglio degli inquirenti. Mentre la nonna che ha investito la bimba si trova indagata per omicidio colposo. "Non l'ho vista", si è difesa intanto lei, sotto shock per quanto accaduto. Ma, tra chi indaga, si fa strada l'ipotesi che la 75enne abbia fatto confusione con il cambio automatico dell'autovettura, sbagliando manovra e travolgendo così nonna e nipote che camminavano tranquille.