“Soccorsi arrivati con mezz’ora di ritardo”: denunciano i testimoni dell’incendio a San Giuliano Milanese
"Ci sono stati ritardi nell'intervento. C'è voluto più di mezz'ora prima che arrivassero": è quanto detto a Fanpage.it dal fratello di Riccardo Bellato, presidente dell'azienda Nitrolchimica di San Giuliano Milanese (Milano), che si occupa di recupero solventi e smaltimento di rifiuti tossici, che nella giornata di oggi, mercoledì 7 settembre, è stata colpita da un incendio che ha provocato sei feriti, di cui due ricoverati in gravi condizioni.
A causare l'incendio è stata l'esplosione di un macchinario
"È esploso un macchinario, non sappiamo il motivo chiaramente", continua l'uomo. In base alle informazioni pervenute fino a questo momento, l'esplosione è partita dallo stabilimento Tomolpack. Da questa mattina stanno bruciando migliaia di litri di solvente tanto che la nube di fumo è visibile da chilometri di distanza: anche intorno ai Navigli, c'è chi sente odore di plastica bruciata.
Elevato rischio di nube tossica
Sul posto sono intervenuti i medici e i paramedici del 118 con quattordici squadre di pompieri. Presenti anche i tecnici di Arpa Lombardia per i rilievi: il rischio di nube tossica è infatti molto elevato. E anche per questo motivo che, oltre a essere stata fatta evacuare la popolazione, il Comune di San Giuliano sulla propria pagina social ha invitato la cittadinanza "a chiudere le finestre per evitare possibili esalazioni e a non avvicinarsi alla zona interessata".
Un uomo di 43 anni in gravi condizioni
Gli operatori sanitari hanno immediatamente prestato soccorso a sei uomini, due sono stati ricoverati in gravi condizioni. In particolare un uomo di 43 anni che è stato trasferito in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza. Ha infatti riportato ustioni di secondo e terzo grado al volto, al torace, alle braccia e alle gambe.
Altri due feriti trasferiti in ospedale
C'è poi un altro uomo ricoverato: si tratta di un 56enne che è arrivato in codice giallo all'ospedale San Paolo di Milano. Ha riportato ustioni di primo e secondo grado al volto. Ferito anche un altro operaio di 35 anni.