Si tuffa nel lago per aiutare una 17enne, ma non riemerge più: si cerca un uomo di 32 anni
Orlando Gonzales Puma è l'uomo di 32 anni che domenica 2 luglio si è tuffato nel lago di Endine – che si trova a Ranzanico (Bergamo) – per salvare una ragazzina di 17 anni, ma che non è più riemerso. L'adolescente, sulla base di quanto riporta il quotidiano locale L'Eco di Bergamo, è la figlia della compagna di Puma.
L'uomo si è tuffato per salvare la figlia della compagna
Il 32enne, la compagna, la figlia di quest'ultima e un amico si trovavano insieme al lago di Endine per trascorrere insieme la giornata. I quattro avrebbero scelto di noleggiare un pedalò. A un certo punto l'adolescente avrebbe deciso di tuffarsi in acqua. Dopo alcuni minuti, avrebbe avuto difficoltà a raggiungere l'imbarcazione. Puma si sarebbe così tuffato e le avrebbe dato un salvagente. In questo modo l'avrebbe aiutata a mettersi in salvo.
Il 32enne non è più riemerso: proseguono le ricerche
Il 32enne però non ha più raggiunto il pedalò: sarebbe infatti finito sottacqua e non sarebbe più riemerso. I familiari hanno subito chiamato i soccorsi. L'agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato gli operatori sanitari del 118 intorno alle 16. Con loro c'erano anche i vigili del fuoco insieme ai sommozzatori di Milano.
Il lago, che ha una profondità massima di sette metri, non è balneabile. Ieri purtroppo le ricerche non hanno dato alcun esito. Nella mattinata di oggi, lunedì 3 luglio, sono riprese. Per il momento però non si hanno notizie sul ritrovamento del 32enne, nativo della Bolivia ma che vive da diverso tempo a Bergamo. Certo è che le speranze si affievoliscono di ora in ora.