Si schianta contro la moto del fratello e muore precipitando in un dirupo: chi era Luca Guastella
Doveva essere una gita sul lago, una domenica tranquilla in compagnia di suo fratello e dei suoi amici. Come capitava spesso erano tutti in sella alla loro moto, quando è successo il gravissimo incidente. Luca Guastella aveva 28 anni ed è morto dopo essere stato coinvolto in uno schianto con il fratello. L'impatto è stato violentissimo tanto che è prima finito contro il guard-rail e poi è precipitato in un burrone. Tutto è accaduto sul lago di Garda, lungo la strada che da Valvestino va verso Gargnano, in provincia di Brescia, ieri domenica 30 giugno. Gli amici di Luca hanno subito chiamato i soccorsi ma purtroppo per il 28enne non c'era più nulla da fare: il suo corpo è stato recuperato mezz'ora dopo dai vigili del fuoco.
Ora in tanti lo ricordano. Il giovane da pochi mesi viveva a Fino Mornasco, in provincia di Como: qui si era trasferito con la sua compagna e ogni giorni andava in Svizzera dove lavorava. Tantissime le sue passioni: oltre alla moto faceva parapendio, lo sport estremo che più adorava. Ma era un giocatore di calcio, nel ruolo di portiere. Amava anche sciare e andare sui go-kart. Non solo: Luca era anche impegnato nel sociale come volontario della Croce Rossa di San Fermo della Battaglia, vicino a casa.
Intanto le forze dell'ordine stanno ancora facendo luce su quanto accaduto. Resta infatti ancora da capire come sia stato possibile che Luca abbia perso il controllo della sua moto non riuscendo a frenare in tempo. Al momento si sa con certezza che l'impatto sarebbe avvenuto in prossimità di una curva, con la moto del 28enne che è rimasta sul ciglio della strada.