Si schianta con un’autocisterna piena di gasolio: si teme la fuoriuscita di carburante

Ancora non è chiaro come abbia fatto a finire fuori strada con l'autocisterna. Fatto sta che per rimuoverla è stato necessario l'intervento di due squadre di vigili del fuoco da Brescia con tanto di autogru e autobotte. Un'operazione che ha richiesto diverse ore, iniziata nel pomeriggio di lunedì 27 giugno e terminata con il recupero dell'autobotte l'indomani mattina.
L'intervento degli specialisti
È accaduto lungo via Genzianella, nel Comune di Lodrino a pochi chilometri dal lago d'Iseo. Per poter travasare tutto il gpl che conteneva, è stato richiesto anche l'aiuto del corpo Nucleare Biologico Chimico radiologico di Venezia.
Nella notte la benzina era stata portata via tutta, ma per poter rimuovere il mezzo pesante si è dovuto aspettare il giorno dopo. Ora via Genzianella è stata sgombrata e bonificata. Sembra che il conducente non abbia riportato alcuna ferita grave.

Il furto di 36mila litri di gasolio
Una fortuna per il camionista il non essersi fatto male, ma anche il non aver perso il carico. Con i costi della benzina arrivati alle stelle, il danno economico sarebbe stato notevole. Lo sanno bene i cinque rapinatori che nella notte tra il 14 e il 15 giugno hanno assaltato in stile portavalori un'autocisterna.
Il mezzo stava percorrendo la statale 35 "dei Giovi" a San Martino Siccomario, in provincia di Pavia, quando i cinque gli hanno tagliato la strada costringendolo a fermarsi. Fatto scendere il conducente, lo hanno malmenato e poi gli hanno rubato l'autocisterna.
Un colpo da 36mila litri di gasolio che, se rivenduti con i prezzi di oggi, potrebbero fruttargli più di 70mila euro.