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Si schianta con la moto contro un camion nel Bresciano, morto il poliziotto atleta Federico “Denver” Troletti

Fedrico Troletti è morto nel pomeriggio del 22 aprile dopo essersi schiantato con la moto contro un camion a Pian Camuno (Brescia). Il 48enne lavorava come poliziotto ed era conosciuto per imprese come l’attraversamento a nuoto del lago di Garda e del lago Maggiore.
A cura di Enrico Spaccini
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Federico "Denver" Troletti (foto da Facebook)
Federico "Denver" Troletti (foto da Facebook)

Federico "Denver" Troletti è deceduto nel pomeriggio di ieri, martedì 22 aprile, in seguito a un incidente in moto a Pian Camuno (in provincia di Brescia). Stando a quanto ricostruito dalla polizia stradale di Iseo, il 48enne si è schiantato contro un camion impegnato in una svolta. Il poliziotto di Malegno, diventato famoso per imprese come l'attraversamento a nuoto del lago di Garda e del lago Maggiore, è stato sbalzato per oltre dieci metri ed è morto sul colpo. La donna, sua familiare, che viaggiava con lui è stata ricoverata in codice rosso all'ospedale Civile di Brescia. Anche l'autista del furgone è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso.

Cresciuto a Cividate Camuno, Troletti si era arruolato nella polizia stradale di Iseo per poi passare pochi anni fa all'ufficio passaporti di Darfo. Si era avvicinato al mondo dell'endurance nel 2010. L'anno dopo, nel 2011 il "caimano" della Valle Camonica, come era stato soprannominato, in 15 ore ha attraversato il lago di Garda da Riva fino alla spiaggia di Rivoltella a Desenzano, in tutto 54 chilometri. Nel 2013, invece, ha attraversato il lago Maggiore nuotando ininterrottamente per quasi 21 ore.

L'incidente in cui ha perso la vita si è verificato nel pomeriggio del 22 aprile, alla confluenza tra la statale 42 e la provinciale 510 a Pian Camuno. Stando a quanto ricostruito dai suoi ex colleghi della stradale, Troletti stava viaggiando in direzione di Brescia quando si è trovato davanti un camion che si stava immettendo sulla provinciale. Il 48enne avrebbe provato a frenare, senza però riuscire a evitare l'impatto.

Il "caimano" è volato a oltre dieci metri di distanza, morendo sul colpo. La parente che viaggiava con lui è ora ricoverata in codice rosso al Civile di Brescia. A bordo del furgone c'erano tre operai dipendenti di una ditta di lavori stradali e sono rimasti illesi. L'autista è stato comunque trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso.

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