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Si ribalta con l’escavatore e finisce nel fiume Adda: muore un imprenditore di 72 anni

Un escavatore si è ribaltato nel fiume Adda all’altezza di Traona, in provincia di Sondrio. Si tratterebbe di un incidente sul lavoro in cui è stato coinvolto un 72enne trovato in arresto cardiocircolatorio.
A cura di Alice De Luca
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Nella mattina di martedì 17 dicembre, attorno alle ore 9:00, un escavatore si è ribaltato nel fiume Adda, nel tratto che scorre a Traona, comune in provincia di Sondrio. L'uomo 72enne alla guida del mezzo è morto dopo essere stato trovato dai soccorsi con un arresto cardiocircolatorio e portato all'ospedale di Sondrio in gravissime condizioni. Si tratterebbe di un incidente sul lavoro.

L'operaio, secondo quanto riportato dal quotidiano "La provincia unica", era dipendente di una ditta a cui l'ufficio territoriale regionale di Sondrio aveva affidato i lavori di svaso del fiume Adda. Stando alle prime ricostruzioni, al momento del ribaltamento l'uomo stava operando proprio nei pressi dell'alveo. Ulteriori indagini chiariranno meglio le cause e la dinamica dell'incidente.

I soccorsi, allertati dalla centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) sono intervenuti sul posto con un'ambulanza, un'auto medica e un elicottero. L'uomo, trovato in arresto cardiocircolatorio, è morto dopo essere stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Sondrio.

Sul luogo dell'incidente sono arrivati anche i Vigili del fuoco di Sondrio e i carabinieri di Chiavenna, che effettueranno tutte le verifiche del caso per ricostruire la dinamica dell'accaduto, soprattutto per verificare che fossero state rispettate tutte le norme di sicurezza previste. Dell'incidente sono stati allertati anche l'Agenzia di Tutela della Salute (Ats) e le piazzole di elisoccorso di Bergamo e Sondrio.

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