Si lancia contro un’auto per il risarcimento, l’uomo alla guida: “Senza telecamere avrei avuto la vita rovinata”
Sembra un drammatico incidente: il pedone a terra dopo l'impatto con la macchina, il conducente disperato in mezzo alla strada. Ma è solo una truffa, orchestrata ad arte per ottenere il risarcimento in denaro. E sventata dalle telecamere di una farmacia.
Succede ieri mattina intorno alle 9 a Brescia, in largo Torrelunga, e il video dell'uomo che si scaglia sotto l'auto di passaggio fa il giro del web. "Senza quelle immagini avrei la vita rovinata", commenta oggi il conducente, che fa il dentista in città e ha 50 anni, intervistato da Il Giornale di Brescia.
"Se non ci fossero state le telecamere a riprendere la scena e se fosse deceduto avrei rischiato di vivere tutta la vita con il pensiero di aver ucciso un uomo. E invece le immagini dimostrano che io non ho investito quel ragazzo, ma che è lui ad essersi buttato sotto la mia macchina".
Il racconto del conducente
Che il giovane si sia buttato sull'asfalto di proposito lo dimostrano infatti le telecamere, e il fatto che indossasse diverse imbottiture su braccia e gambe per attutire il colpo. "Non l’ho proprio visto, e nemmeno mi ero reso conto che si fosse lanciato. È sbucato all’improvviso, non ho avuto nemmeno il tempo di rendermene conto".
Il ragazzo sul marciapiede fissa le auto di passaggio e attende la vettura giusta. Poi prende la rincorsa, per lanciarsi come un proiettile contro il cofano della macchina in arrivo. Preso in pieno.
"Ho sentito un botto incredibile, sono sceso dall’auto e l’ho soccorso. Era cosciente e non perdeva sangue. Poi mi sono fatto sottoporre all’alcol test e al test antidroga, che hanno dato esito negativo".
"Ero disperato, poi ho visto il video"
Il conducente è disperato, si inginocchia a terra e porta le mani al viso. Pensa di aver investito involontariamente il pedone, è sconvolto. Per fortuna, all'arrivo degli agenti, cambia lo scenario. "Ho sentito che gli agenti dicevano "si è buttato", "si è buttato", e poi mi hanno fatto vedere il video", versione poi confermata dallo stesso pedone. "Mi sono sentito moralmente sollevato".
Resta solo qualche danno alla carrozzeria dell'automobile. "Ma per fortuna il pedone non è morto, è l’aspetto più importante". E conclude con un'amara constatazione, a chiosa della vicenda: "Ora quando guido guardo ogni pedone per paura che possa lanciarsi sotto l’auto. Mai avrei pensato che una persona potesse arrivare a tanto".