Si finge muratore, idraulico o elettricista poi sparisce con l’acconto: truffate almeno 30 persone
In provincia di Milano un uomo di 25 anni è accusato di aver truffato almeno trenta persone. Il giudice per le indagini preliminari di Milano Giulio Fanales ha emesso una misura cautelare nei suoi confronti: per lui è stato previsto l'obbligo di dimora nel comune dove ha il domicilio.
Il 25enne avrebbe creato 200 profili falsi
Sulla base di quanto scoperto fino a questo momento, il venticinquenne avrebbe creato circa duecento profili falsi su una piattaforma online di servizi. Avrebbe iniziato a truffare le persone per quasi tre anni: si sarebbe presentato nelle abitazioni di chi, attraverso la piattaforma ProntoPro chiedeva il suo servizio, fingendo di saper fare diversi lavori.
Ha raccontato di saper riparare un wc o installare impianti fotovoltaici: lavori che però non avrebbe mai effettuato perché spariva subito dopo aver incassato gli acconti. Avrebbe ottenuto pagamenti fino a duemila euro. Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, sembrerebbe che il venticinquenne si presentasse nelle abitazioni dove avrebbe dovuto riparare tubature o lavorare come muratore.
L'uomo è stato denunciato trenta persone
Avrebbe dato ai proprietari il preventivo e poi, una volta ottenuto il pagamento, sarebbe sparito: "Il sedicente professionista aveva fornito ai clienti un preventivo, di solito economicamente conveniente e con la precisazione che il lavoro sarebbe stato svolto in tempi rapidi". Il venticinquenne è stato denunciato da trenta persone che hanno così permesso al pool anti-truffe della Procura di Milano di far partire le indagini.
L'uomo è stato sottoposto all'obbligo di dimora perché, secondo il giudice, essere costretto a vivere in un comune molto piccolo dovrebbe rendere più difficile commettere altre truffe. Nel 2021 avrebbe patteggiato per altre truffe che aveva commesso nel 2018.