video suggerito
video suggerito

Si finge carabiniere e truffa una coppia d’anziani: 22enne arrestato e condannato a un anno

Un 22enne è stato arrestato e condannato a un anno, con pena sospesa, per truffa aggravata. Il giovane si era finto carabiniere e aveva convinto un’anziana a farsi consegnare 600 euro in contanti, oggetti in oro e un bancomat.
A cura di Enrico Spaccini
28 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un 22enne è stato arrestato dai carabinieri di Concesio (in provincia di Brescia) e condannato a un anno con pena sospesa per truffa aggravata. Stando a quanto ricostruito, il giovane si sarebbe finto un carabiniere per truffare una coppia di anziani residenti del posto. Dopo aver fatto uscire l'uomo di casa con una scusa, era riuscito a farsi consegnare dalla donna 600 euro in contanti e vari oggetti preziosi convincendola che sarebbero serviti per coprire le spese legali della figlia, che raccontava fosse rimasta coinvolta in un incidente. I carabinieri lo hanno intercettato all'uscita del condominio delle vittime.

La truffa era andata in scena ieri, giovedì 5 settembre. La coppia di anziani di Concesio, un 80enne e una 77enne, avevano ricevuto una chiamata da un soggetto che si identificava come carabiniere. Questo sosteneva che la loro figlia era rimasta coinvolta in un incidente e che dovevano aiutarla a pagare le spese. Così, ha chiesto all'80enne di presentarsi al Comune di Concesio per ritirare un verbale.

In realtà, sarebbe stata solo una scusa per farlo uscire di casa e lasciare, così, sua moglie sola. L'anziano, però, si è insospettito e invece che in Comune è andato in caserma e ha spiegato tutto ai carabinieri. I militari, accertati che non c'era nessuno in attesa al Comune, sono andati al condominio della coppia da dove stava uscendo un uomo. I carabinieri lo hanno identificato e gli hanno chiesto perché si trovasse lì, ma non sarebbe riuscito a fornire una spiegazione.

Il giovane è stato, quindi, sottoposto a perquisizione personale ed è emerso che aveva con sé 600 euro in contanti, vari monili in oro e la tessera bancomat dell’anziano. Il 22enne, originario della provincia di Caserta, li aveva ricevuti poco prima dalla 77enne per pagare le presunte spese legali del finto incidente. I carabinieri lo hanno, quindi, arrestato per truffa e riconsegnato tutti i beni alla coppia. Il 22enne è stato sottoposto a processo per direttissima ed è stato condannato a un anno, con pena sospesa.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views