video suggerito
video suggerito

Si ferma dal tabaccaio per pagare una multa per divieto di sosta e ne prende un’altra

A Como una donna è andata dal tabaccaio per pagare una multa presa il giorno prima, ma mentre pagava ne ha presa un’altra per lo stesso motivo. “Per un caffè ha speso 1,20 euro più altri 58 euro per le sanzioni”, ha detto il titolare del locale.
A cura di Enrico Spaccini
0 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Una donna di Monte Olimpino, un quartiere di Como, è andata al suo bar di fiducia, l'Aprica, che è anche edicola e tabaccheria, a bere un caffè. Tornata all'auto, però, ha scoperto di essere stata multata per aver parcheggiato dove non avrebbe dovuto. L'indomani è tornata nello stesso locale per pagare la sanzione, ma anche questa volta, raggiunta la macchina, ha trovato una seconda multa identica alla prima. "Per un caffè ha speso 1,20 euro più 58 euro per le due multe", ha commentato il titolare del bar Aprica.

"Il tempo di bere un caffè"

A raccontare l'episodio ai limiti del parodistico al quotidiano La Provincia di Como è stato proprio il titolare del bar Aprica, Carlo Raso. La donna in questione è una sua affezionata cliente e ricorda bene che quel giorno "aveva lasciato la macchina sul lato del marciapiede un minuto, il tempo di bere un caffè". Tanto è bastato per ricevere una prima multa.

"Quando è venuta per saldare la sanzione, ha lasciato l’auto più o meno nella stessa posizione", ricorda ancora Raso, "ma davvero per una questione di secondi". Anche in questo caso, quegli attimi sono bastati a un agente di polizia locale per compilare una seconda sanzione. E quando la donna ha provato a spiegargli la situazione, ormai era troppo tardi, i dati erano già stati inviati alla centrale.

La situazione parcheggi a Monte Olimpino

Quello del bar Aprica, però, non è un caso isolato. Il locale si trova tra via Castel Carnasino e via Bellinzona nel quartiere comasco di Monte Olimpino e da anni gli esercenti, ma anche i clienti, chiedono più parcheggi. Era stato proposto tempo fa al Comune di prevedere alcuni parcheggi con una sosta massima di 15 minuti, ma non ha mai avuto un seguito.

In attesa che venga trovata una soluzione, c'è chi sta pensando di abbandonare la propria attività commerciale, o comunque di trasferirla in una zona più comoda per i propri clienti. Magari dove, come capitato alla signora del bar Aprica, non si debba pagare un sovrapprezzo di 58 euro per divieto di sosta per potersi bere un caffè.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views