Si cerca l’uomo armato di fucile che ha viaggiato in metro a Milano: qual è stato il suo percorso
Sesso maschile, mezza età, bassa statura e capelli rasati. Indossava pantaloni e scarpe neri, un giaccone con il bavero tirato su e una borsa bianca, portata a tracolla sulla schiena. Nella mano sinistra un fucile a canna lunga, trasportato come se niente fosse in mezzo alla calca che in quel momento affollava la Stazione Centrale.
È l'identikit dell'uomo che ha seminato il panico in centro a Milano alle 17 di ieri pomeriggio, giovedì 27 febbraio, segnalato al 112 da decine e decine di viaggiatori e passanti terrorizzati. Allarmi poi subito verificati dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione ferroviaria e della metropolitana, che hanno immortalato il soggetto armato che si aggira in mezzo ai passanti con le canne puntate verso il basso, senza nemmeno preoccuparsi di nascondere la carabina.
Le riprese degli occhi elettronici, ora, saranno fondamentali per ricostruire il percorso dello sconosciuto. Nei primi frame, poi girati a tutti gli equipaggi presenti in città, lo si vede infatti chiaramente passeggiare all'ingresso della stazione Centrale con in mano il fucile, dalle sembianze di un'arma da caccia, per poi spostarsi sulle scale mobili che portano al piano inferiore (e quindi ai binari della metropolitana) e in un corridoio interno. Poi più nulla.
Ma alcune segnalazioni dei cittadini sulla presenza di un uomo con una doppietta in mano sono arrivate anche all'altezza della fermata Famagosta (metropolitana verde M2) e nei pressi del quartiere Scalo Romana, ai margini del nuovo Villaggio Olimpico: questo, insomma, potrebbe essere stato il tragitto del soggetto ancora da identificare, che avrebbe viaggiato sulla linea verde per raggiungere la zona sud di Milano, facendo perdere qui le proprie tracce.
E mentre continuano le ricerche della polizia per dare un volto all'anonimo passante, resta così ancora senza risposta il dubbio sul fucile. Si tratta di una riproduzione, di un giocattolo? Oppure di una vera e propria carabina, una pericolosa arma a tutti gli effetti?
