Si cerca ancora Claudio Ongaro, l’uomo disperso da due giorni sulle montagne bergamasche
Si cerca ancora senza sosta il Claudio Ongaro, il 40enne di Clusone di cui non si hanno più sue notizie da quando è uscito per fare un'escursione sul passo della Presolana, in provincia di Bergamo. Cosa sia successo è ancora tutto da chiarire: certo è che giovedì 5 ottobre aveva messo lo zaino in spalla e si è incamminato. Quando la moglie dopo ore non lo ha visto più tornare ha lanciato l'allarme. Subito sono scattate le ricerche del soccorso alpino.
L'intervento dei soccorsi subito dopo la chiamata della famiglia
A comunicare le ricerche sulla loro pagina Facebook è stato lo stesso soccorso alpino della Lombardia: "La VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino è impegnata in una ricerca nella zona della Presolana. Il Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico sta operando con una ventina di tecnici, insieme con il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco".
Le ricerche sono continuate anche nelle ore notturne grazie all'intervento dell’elicottero di Brescia di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) che ha sorvolato la zona. "Poche ore dopo sono intervenuti anche gli elicottero della Guardia di Finanza, con a bordo il dispositivo IMSI Catcher per rintracciare il segnale telefonico e l’elicottero dei Vvf. Le zone battute sono quelle del versante sud e della cima orientale della Presolana", è stato precisato in una nota. Le ricerche continueranno ininterrottamente anche per tutta la giornata di oggi sabato 7 ottobre.
L'appello della famiglia
La famiglia fa sapere che Claudio Ongaro era uscito di casa con una felpa grigia, pantaloncini scuri e scarponi marroni. Con sè aveva uno zaino azzurro della Salomon e un caschetto da arrampicata. Chiunque l'avesse visto non deve far altro che mettersi in contatto con le forze dell'ordine.