Si allarga la protesta nelle scuole, a Milano occupato anche il liceo Berchet
Continua ad allargarsi la protesta nelle scuole. A Milano nella mattinata di oggi, martedì 15 marzo, è stato occupato anche il liceo classico Berchet, che si trova nella centrale via della Commenda. Non si sono registrate le stesse tensioni di ieri, quando l'occupazione degli studenti aveva riguardato l'istituto tecnico Pasolini e una succursale del liceo artistico Brera in via Papa Gregorio XIV. In quest'ultimo caso alcuni studenti erano rimasti bloccati dal personle scolastico, che aveva chiuso i cancelli nel tentativo di arginare l'occupazione: nel parapiglia che si è originato durante la protesta studentesca il vice preside della scuola è finito al pronto soccorso per degli accertamenti, in quanto in quei concitati momenti ha infatti sbattuto contro una porta.
Autogestione fino a sabato: ma le lezioni regolari non sono state sospese
Questa mattina gli studenti del Berchet si sono prima ritrovati nel cortile del liceo e poi si sono "appropriati" del primo piano dell'istituto, dalle cui finestre sono stati appesi striscioni con la scritta "Berchet occupato". Sugli account Instagram del liceo e del collettivo Berchet sono stati pubblicati video e foto dell'occupazione, con i programmi dei "corsi" e degli interventi previsti in giornata: dibattiti sulla guerra in Ucraina, sulla situazione tra Israele e Palestina, un laboratorio di teatro e un seminario sull'utilizzo della schwa e il linguaggio. I dibattiti e le classi autogestite dovrebbero andare avanti per tutta la settimana, fino a sabato. È comunque stata data la possibilità, ai docenti e agli studenti che lo vorranno, di proseguire con le normali attività didattiche.