Donna uccisa a Bergamo, cosa sappiamo sull’omicidio di Sharon Verzeni avvenuto in strada a Terno d’Isola
Nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio la 33enne Sharon Verzeni è stata accoltellata in via Castegnate a Terno d'Isola (Bergamo). È stata lei stessa a dare l'allarme, chiamando il numero unico delle emergenze 112: "Aiuto! Mi hanno accoltellata!". Subito dopo ha perso i sensi: non è riuscita a fornire né un'identificazione del suo assassino né il luogo in cui si trovava. Un altro passante ha notato il suo corpo e ha chiamato nuovamente i soccorsi.
Gli operatori sanitari l'hanno trasferita in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: aveva ferite da arma da taglio sul torace e alla schiena. Dopo una notte trascorsa nella struttura, la donna è morta.
I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere
Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Zogno – coordinati dal pubblico ministero Emanuele Marchisio – hanno avviato le indagini.
Il Comune di Terno d'Isola ha immediatamente prelevato le immagini delle telecamere di sorveglianza e le ha consegnate agli investigatori. Gli inquirenti sono a lavoro per visionarle e, quindi, comprendere la dinamica del delitto e soprattutto dare un volto all'assassino. Inoltre si sta cercando l'arma del delitto. È possibile che sia stata abbandonata nei dintorni, tanto che il sindaco ha chiesto ai cittadini di non gettare la spazzatura fino a sabato.
I carabinieri hanno chiesto a chiunque sia in "possesso di informazioni ritenute utili alle indagini" di rivolgersi al comando di Bergamo al 03522771.
Le reazioni dei vicini: non abbiamo visto nulla
Sharon Verzeni aveva 33 anni. Aveva studiato per diventare estetista, ma lavorava nel bar-pasticceria Vanilla di Brembate. Era originaria di Bottanuco dove il padre è molto conosciuto perché per anni ha lavorato all'anagrafe comunale. Da qualche anno conviveva con il compagno, che al momento del delitto si trovava in casa. Aveva un fratello e una sorella. Il delitto ha sconvolto sia la comunità di Bottanuco che quella di Terno d'Isola dove i vicini hanno detto a Fanpage.it di non aver sentito o visto nulla, ma di essere stati svegliati dalle sirene dei carabinieri.