Sgomberato subito il palazzo occupato in via Fortezza a Milano: le famiglie restano di nuovo senza casa
Neanche il tempo di annunciare sui social l'occupazione di un edificio abbandonato da anni in via Fortezza 1 a Milano, che subito la Polizia di Stato è intervenuta per sgomberarlo. Le famiglie, molte delle quali con figli, che lo avevano occupato e che erano già state sfrattate da un altro palazzo senza essere ricollocate, restano di nuovo senza casa.
Sgomberato il palazzo appena occupato
Nel primo pomeriggio di ieri, sabato primo luglio, il collettivo "Ci Siamo-Rete Solidale" ha annunciato sui propri canali social di aver occupato un edificio abbandonato da molti anni in via Fortezza, zona Villa San Giovanni, a Milano. L'obiettivo era di trovare finalmente una collocazione alle 50 persone, quasi tutte riunite in vari nuclei familiari con figli, che erano già state sfrattati a marzo da via Siusi e che non erano, di fatto, state ricollocate da nessuna parte.
Poche ore dopo, però, la Questura di Milano ha fatto sapere di aver già provveduto a sgomberare l'edificio. Su disposizione del questore, Giuseppe Petronzi, sono infatti intervenuti agenti della polizia, carabinieri e vigili urbani che, con l'ausilio dei vigili del fuoco, hanno liberato il palazzo.
La stessa questura riferisce, però, che gli occupanti non hanno opposto alcune resistenza e non ci sono stati scontri: "Hanno in tempi brevi abbandonato l’immobile, che, dopo una bonifica, è stato riaffidato alla proprietà per la messa in sicurezza".
Le famiglie restano di nuovo senza casa
Se da un lato è stata ristabilita la legalità, dall'altro le famiglie, molte delle quali con bambini piccoli, che hanno occupato l'edificio sono di nuovo senza casa. Quelle cinquanta persone erano state sgomberate lo scorso marzo da un altro edificio occupati di via Siusi e non ricollocate da nessuna parte definitiva, ma semplicemente momentaneamente accampate in un palazzo di via Fracastoro, in zona Gorla.
"Mentre le persone che avevano occupato lo stabile abbandonato da anni cominciavano a organizzare gli spazi per trascorrere la prima notte, – racconta "Ci Siamo-Rete Solidale" – è sopraggiunto un ingente dispiegamento di forze dell'ordine per eseguire lo sgombero minacciando l'ingresso immediato nello stabile. Gli occupanti hanno quindi deciso di uscire senza opporre resistenza allontanandosi in gruppo in modo autonomo".
"È immediatamente seguita un'assemblea in cui ci si è confrontati a caldo sugli eventi della giornata e sulle implicazioni politiche che hanno avuto e che avranno nei mesi a seguire. – continuano – Su questo ritorneremo in modo più approfondito nei prossimi giorni, ora ci preme ricordare che l'8 Luglio alle ore 17:00 da via Esterle 15 partirà la manifestazione ‘Le casa è un bisogno, basta speculazione'".