Sgomberato il centro sociale Casaloca, ci vivevano 40 famiglie che avevano perso la casa: dormiranno in tenda
Nella mattinata di mercoledì 2 ottobre, a Milano in viale Sarca 183, la Polizia ha sgomberato il centro sociale Casaloca. Lo stabile era stato occupato giovedì scorso da 40 lavoratrici e lavoratori immigrati che avevano perso lo spazio dove abitavano a causa di un incendio. L'azione degli agenti è avvenuta senza particolari problemi; i 40 lavoratori in questi minuti stanno tornando a Piazza Leonardo, dove trascorreranno la notte in tenda.
Il blitz della polizia è scattato in mattinata, sulla sua pagina Instagram l'associazione Milano InMovimento – che sostiene l'occupazione – ha scritto: "Completamente militarizzato il quartiere Bicocca. La politica degli sgomberi immediati, messa in campo negli ultimi due anni su pressione del ministero dell'Interno Piantedosi, vuole rendere impraticabile la pratica dell'occupazione come gesto politico". Alle proteste contro lo sgombero si è aggiunta l'associazione Rete_diritto_abitaremi: "È stato insensato il dispiegamento di forze dell'ordine per lo sgombero di viale Sarca 183. Ecco come sprecare i fondi statali in tempo di crisi".
L'intervento dei militari era stato fortemente richiesto dal Consigliere regionale di Fratelli D'Italia, Marco Bestetti, queste le sue parole: "Questi professionisti seriali dell'illegalità hanno deciso di sfidare lo Stato occupando ancora l'immobile. Ora le istituzioni e le autorità di pubblica sicurezza hanno il dovere di rispondere come è necessario fare in uno Stato di diritto, sgomberando subito l'immobile senza farsi umiliare da quattro delinquentelli incalliti".
I 40 residenti in viale Sarca 183 hanno lasciato lo stabile e si sono diretti a Piazza Leonardo, dove trascorreranno la notte in tenda come fatto in precedenza dal 19 al 27 settembre.