“Sfigato, ti spacchiamo la testa”: il video dello streamer Lime Orb aggredito da una baby gang

Sabato 21 settembre, in zona Navigli è stato aggredito da una decina di ragazzi, Lime Orb, streamer conosciuto per le sue dirette su Twitch: “Ti spacchiamo la faccia sfigato”.
A cura di Carlo Coi
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Frame dal video di Lime Orb
Frame dal video di Lime Orb

Nella tarda serata di sabato 21 settembre, in zona Navigli a Milano, Lime Orb, streamer conosciuto per i contenuti pubblicati sulla piattaforma online Twitch, è stato aggredito da una decina di ragazzi mentre era in diretta sul suo canale. L'agguato è durato pochi minuti; la vittima dopo aver tentato di difendersi si è rifugiato all'interno di un istituto di credito che è stato preso d'assalto dal gruppo. I malviventi avrebbero tentato di sottrargli il cappello e il caricabatterie portatile senza successo. Per Lime Orb non è stato necessario l'intervento dei soccorsi.

La vittima ha raccontato a Fanpage.it la dinamica dell'aggressione: "Ero in zona Navigli e stavo semplicemente tornando a casa poco prima della mezzanotte, non stavo dando fastidio a nessuno ed ero anche da solo. Si sono avvicinati questi ragazzi che non avevo mai visto in tutta la mia vita, probabilmente mi hanno riconosciuto per le dirette su Twitch o avranno notato che stavo facendo un video. All'inizio un paio di loro mi ha solo abbracciato, poi qualcuno mi ha rubato il cappellino mentre altri hanno iniziato a strattonarmi e a colpirmi".

La reazione dello streamer non tarda ad arrivare:"Mi sono girato verso di loro e ho anche tirato uno schiaffo a chi mi aveva sottratto il cappello che sono riuscito a recuperare perché aveva un valore affettivo. È successo tutto in pochi minuti, non ti saprei dire con precisione la strada, posso confermare che fossero una decina e che tutti abbiano partecipato all'aggressione. Mi hanno insultato ripetutamente dicendomi stronzo, figlio di puttana, sfigato di merda. Poi uno di loro ha spaccato una bottiglia sui miei piedi e allora ho preferito allontanarmi per evitare che la situazione peggiorasse. Mi hanno ferito ma fortunatamente sono riuscito a difendermi e mi sono rifugiato all'interno di un istituto di credito. Mi hanno inseguito, hanno rotto una vetrina ma tutto è terminato lì. Ho solo qualche ferita sul volto, in particolare all'occhio, qualche livido e qualche graffio sulle braccia".

Al momento sembra che Lime Orb non abbia voluto sporgere denuncia all'autorità giudiziaria.

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