Sequestrato un palazzo in zona Isola a Milano: nove persone indagate per abusi

Nella giornata di oggi, lunedì 6 maggio, la Guardia di Finanza – coordinata dalla Procura di Milano – ha sequestrato l'intera area di cantiere che si trova in via Lepontina, n.7/9, nel quartiere Isola per lottizzazione ed edificazione abusiva. L'indagine – che è stata condotta dalla pubblico ministero Marina Petruzzella coordinata dall'aggiunta Tiziana Siciliano – riguarda il progetto di demolizione di un edificio di 2 piani (11,95 metri) che è stato utilizzato per uffici e laboratori e la costruzione di un nuovo fabbricato residenziale a torre di 7 piani (21,95 metri) per 61 appartamenti.
Il decreto di sequestro è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari di Milano, Mattia Fiorentini. Il progetto è stato approvato dal Comune di Milano come ristrutturazione invece che come nuova costruzione. Ha quindi comportato una serie di violazioni alla normativa urbanistica, una quantificazione sottostimata degli oneri di urbanizzazione e un illecito aumento delle cubature e delle superfici realizzabili. Non sarebbe però stata predisposta una pianificazione urbanistica attuativa che potesse prevedere la realizzazione di opere aggiuntive per compensare gli standard dei residenti della zona.
Tra i nove indagati ci sono il dirigente e due responsabili dello Sportello Unico per l'Edilizia, il presidente della Commissione Comunale per il Paesaggio dell'epoca che avrebbe omesso di rilevare la difformità del progetto in base al P.G.T. (Piano di Governo del territorio). I reati contestati sono: lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio e Esecuzione di opere in difformità, false attestazioni relative alla segnalazione di inizio attività e abuso d'ufficio.