Sente odore di gas e usa l’accendino per illuminare casa: scoppia la bombola, grave un uomo
Un uomo di 53 anni è ricoverato in prognosi riservata con gravi ed estese ferite al volto provocate da una fiammata. Nelle prime ore del mattino di oggi, giovedì 15 dicembre, aveva sentito una puzza di gas provenire dal garage della sua abitazione a Casalzuigno, un paesino delle valli in provincia di Varese. Per farsi luce nella notte ha deciso di usare un accendino: non appena è apparsa la fiamma, l'aria intorno a lui si è incendiata.
La bombola che perdeva gas in garage
A dare l'allarme sono stati i suoi familiari. Hanno chiamato il 112 che hanno fatto arrivare sul posto un'ambulanza e un'automedica. Viste le condizioni del 53enne, è arrivato poco dopo anche l'elisoccorso da Como. L'uomo è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Circolo di Varese. Ha riportato ferite serie al volto e al momento la prognosi è riservata.
In quella villetta di Casalzuigno sono arrivati poi anche i carabinieri di Maccagno per effettuare i rilievi. Tuttavia, sembrano non esserci dubbi sulla natura accidentale del fatto. L'odore di gas percepito dall'uomo proveniva da una bombola che perdeva gas in garage. La fiamma libera accesa intorno alle 6:30 ha provocato l'esplosione. I vigili del fuoco del distaccamento di Luino, infine, hanno verificato come la casa non ha riportato danni strutturali.
La donna morta soffocata in casa per un mozzicone di sigaretta
Sempre nella mattinata di oggi, una donna di 70 anni è stata trovata senza vita all'interno del suo appartamento di Quistello, in provincia di Mantova. Stando alle prime informazione, avrebbe lasciato accesa una sigaretta e il mozzicone, caduto a terra, avrebbe generato l'incendio che ha coinvolto l'intera abitazione.
A dare l'allarme sono stati i vicini di casa, ma quando i vigili del fuoco sono riusciti a estinguere le fiamme la donna era già morta soffocata dal fumo.