Senago, violenta la compagna e dà fuoco all’auto del presunto amante: a processo dal 14 gennaio

Era stato arrestato lo scorso marzo per maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della compagna, il prossimo 14 gennaio inizierà il processo a suo carico. Un uomo di 40 anni, residente a Rovellasca, accusato anche di lesioni personali, atti persecutori, rapina ed incendio doloso, giudicato quale molto pericoloso dagli inquirenti, dovrà rispondere delle accuse rivoltegli dalla Procura davanti al giudice. Il gip, a marzo, aveva accolto la richiesta della custodia cautelare in carcere, a Monza.

Due anni di violenze e minacce nei confronti dell'ex compagna

Per il 40enne le manette erano scattate a inizio marzo quando i carabinieri di Senago, paese in provincia di Milano, lo fermarono mettendo fine all'incubo vissuto dalla ex compagna fino a quel momento. Maltrattamenti, violenze anche sessuali, minacce: la donna era vittima delle sue angherie da troppo tempo. Così, nel mese di gennaio si era recata dai militari che immediatamente avevano fatto partire le indagini. I carabinieri sono riusciti a ricostruire lo storico delle violenze, il cui inizio risaliva al 2018 quando la vittima e il suo carnefice erano una coppia.

Accusato anche di incendio, ha bruciato auto presunto amante

Per tutta la durata della loro relazione, però, lui la picchiava, minacciava e violentava. Oltre che di queste accuse, l'imputato dovrà poi rispondere di incendio doloso per aver dato fuoco ad un'auto, una Jeep Renegade, parcheggiata in centro a Senago. Le indagini avevano appurato come il veicolo fosse di proprietà di un presunto amante dell'ex compagna. Il pubblico ministero incaricato sarà il dotto Giovanni Tarzia.