Sei giovani migranti nascosti e chiusi nel cassone di un tir: scoperti a Mantova
Sei ragazzi afghani sono stati trovati nascosti e chiusi nel cassone di un tir con targa romena. Nella mattinata di oggi, martedì 15 dicembre, un mezzo pesante è arrivato in un'azienda di Borgo Virgilio, provincia di Mantova, per scaricare dei sanitari. Stando a quanto si apprende, nel cassone del tir sono stati trovati sei giovani migranti, tutti in discrete condizioni di salute, tranne uno, che aveva la febbre e che per questo è stato trasportato all'ospedale Poma di Mantova. Là i medici hanno eseguito un tampone per la ricerca del virus Sars-CoV-2, ma l'esito fortunatamente è stato negativo. I ragazzi sono stati tutti accompagnati nella caserma dei carabinieri per ulteriori accertamenti.
Ritenuta credibile la versione del conducente: "Non mi sono accorto di niente"
Stando a quanto si apprende, nei confronti del conducente del tir non è stato per il momento preso alcun provvedimento. Per ora, infatti, la sua versione dei fatti è stata ritenuta dagli investigatori credibile. L'uomo ha infatti detto di non essersi mai accorto della presenza dei sei giovani a bordo del suo mezzo. Le indagini su questo punto, tuttavia, vanno avanti e non è detto che nelle prossime ore la posizione del conducente non possa cambiare. Secondo le prime ricostruzioni e secondo quanto detto dall'uomo al volante del tir, ad accorgersi della presenza dei sei afghani sarebbero stati alcuni automobilisti. Quando il tir era in movimento hanno visto aprirsi il portello del cassone e hanno visto la sagoma di un ragazzo che guardava fuori dal mezzo. Per questo hanno immediatamente avvertito i carabinieri. I militari hanno quindi fermato il tir e lo hanno ispezionato. A bordo c'erano i sei clandestini, probabilmente nascosti nel cassone fin dalla partenza del tir dalla Romania.