Sedriano, focolaio Covid in scuola materna, sindaco: “I bambini in quarantena già prima di Natale”
Sono in tutto 29 i bambini risultati positivi al Covid nella scuola materna "Gianni Rodari" di Sedriano. "E il numero può aumentare perché si attendono ancora gli esiti di alcuni tamponi – precisa a Fanpage.it il sindaco del paese alle porte di Milano Angelo Cipriani -. Così come potrebbe calare dal momento che alcuni bambini sono in via di guarigione". La scuola, infatti, è stata chiusa il giorno prima che i piccoli alunni iniziassero il periodo delle vacanze natalizie e quindi alcuni dei bambini possano già, dopo giorni, risultare negativi. Resta il fatto che per tutti è scattato l'obbligo di quarantena, soprattutto dopo la confermata la positività di anche 18 insegnanti.
Il sindaco: Tutti i bambini della scuola messi in quarantena
Non sono mancate però i malumori da parte dei genitori che accusano: "Le informazioni sono arrivate a scaglioni e in modo confuso". Per alcuni di loro si è trattato quindi di poca trasparenza sul numero dei contagi da parte anche dell'amministrazione: "Questa accuse mi fanno sorridere – ribatte il primo cittadino – soprattutto perché ho sempre tenuto informati i miei cittadini sull'andamento della pandemia in paese in questi mesi. Se non ho provveduto subito a comunicare del contagio della scuola materna è perché tutti i bambini sono stata messi in quarantena e l'edificio è stato chiuso. Quindi non c'era bisogno di comunicare subito, perché le famiglie erano già state informate. Dai primi contagi infatti nessuno è ritornato a scuola". Si tratterebbero dei primi casi Covid nell'asilo: "Da settembre e fino a poco prima delle vacanze natalizie l'istituto ha funzionato benissimo. Non sapremo mai come il virus sia entrato nelle aule. Probabilmente da un bimbo asintomatico".
Le famiglie degli alunni informate prima di Natale
Seppur chiusa prima di Natale la notizia del contagio si è diffusa in paese domenica 27 dicembre, mentre una settimana prima erano state informate le famiglie dei piccoli alunni. Impossibile però capire da quando il virus circolava all'interno dell'istituto. Non si può far altro ora che attendere gli aggiornamenti dei prossimi giorni sul numero dei contagiati e guariti.