Sedicenne sfregiata in metro a Milano, una passeggera: “Era terrorizzata, abbiamo temuto che perdesse un occhio”

Nella giornata di sabato 8 marzo, una ragazzina di sedici anni è stata aggredita sulla banchina della metropolitana Cadorna a Milano. Si trovava insieme a un'amica quando è stata avvicinata da un gruppo di persone intorno alle 8 di sera. Sarebbero stati tre ragazzini che avrebbero iniziato a palpeggiarla. La giovane avrebbe dato un ceffone a uno di loro. Un minorenne, che era armato di coltello, le avrebbe sferrato un fendente che l'avrebbe raggiunta tra l'occhio e il sopracciglio procurandole un taglio di cinque centimetri.
Il gruppo sarebbe poi scappato. Nel frattempo alcuni passeggeri, che si trovavano lì, hanno lanciato l'allarme. L'adolescente, che è stata soccorsa da alcune persone, è stata trovata mentre perdeva molto sangue da un occhio: "Quando la ragazza si è tolta le mani dal viso e ho visto la gravità della ferita mi sono messa a urlare se qualcuno avesse una sciarpa, qualcosa che potesse essere usato a mo' di benda per tamponarla", ha raccontato una testimone al quotidiano Il Giorno. "La situazione era grave, c'era questa ragazza terrorizzata, e non aveva un semplice taglio. La paura mia e delle altre persone era che potesse andare incontro a un'emorragia o perdere l'occhio".
Gli operatori sanitari del 118 l'hanno trasferita all'ospedale Fatebenefratelli dove le è stata saturata la ferita: fortunatamente l'occhio è salvo. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine che hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda.