Scuole Lombardia, Fontana: “Avanti con la didattica a distanza al 100 per cento per le superiori”
Il governatore Fontana non cambia idea e conferma la didattica a distanza al 100 per cento per tutte le scuole superiori della Lombardia. La notizia è giunta al termine dell'incontro avuto oggi con l'associazione dei dirigenti scolastici: "Ringraziamo i dirigenti scolastici della Lombardia per la grande collaborazione messa in campo e per l'impegno dimostrato fin dall'inizio della pandemia – ha spiegato – nel confronto avuto oggi con loro abbiamo condiviso di confermare la linea assunta dalla Regione Lombardia che prevede la didattica a distanza al 100% per le scuole secondarie superiori".
Ringrazio i dirigenti scolastici per aver compreso la mia decisione
Si tratta di "una decisione – ha spiegato Fontana – che, giova sempre ricordarlo, è frutto del confronto quotidiano con i nostri medici e i nostri scienziati, sulla base dei dati riguardanti la diffusione del virus nella nostra regione". "I dirigenti scolastici, che ancora una volta ringraziamo – hanno concluso – hanno dimostrato di essere pronti all'ennesimo sforzo comprendendo che ci troviamo in una situazione davvero critica".
Sala: Non sono d'accordo con dad ma rispetto decisione Fontana
Sul tema della didattica a distanza è intervenuto anche il sindaco di Milano Beppe Sala che ha spiegato: "Io non ero e non sono d'accordo, ma se Fontana lo ha deciso, lo rispetto istituzionalmente anche se non sono d'accordo", le parole che il primo cittadino ha pronunciato in un'intervista questa mattina. "Abbiamo avuto 40 minuti per leggere" la bozza dell'ordinanza "e la Regione due giorni, magari l'avremo letta di fretta ma tra la bozza e l'ordinanza è cambiato il testo – ha concluso – io come ho sempre detto sono per una didattica alternata".