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Scuola chiusa per il Ramadan a Pioltello, bocciata la mozione della Lega in Regione Lombardia

Lega sconfitta in aula con 34 voti contrari e 33 favorevoli sul testo che chiedeva al governo più regole sul calendario scolastico e un monitoraggio regionale. La mozione, presentata da Davide Caparini con altri 11 consiglieri del Carroccio, è arrivata dopo la decisione dell’istituto Iqbal Masih di Pioltello (Milano) di disporre un giorno di chiusura per Ramadan.
A cura di Francesca Del Boca
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L'istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello (Milano)
L'istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello (Milano)

È stata bocciata con 34 voti contrari e 33 favorevoli la mozione presentata in Regione Lombardia dalla Lega (prima firma Davide Caparini, con altri 11 consiglieri del Carroccio) che chiedeva al presidente Attilio Fontana di "attivarsi nei confronti del governo" in casi come quello di Pioltello: qui, in occasione dell'ultimo giorno di Ramadan previsto per oggi 10 aprile, il preside Alessandro Fanfoni ha disposto un ulteriore giorno di chiusura dell'istituto Iqbal Masih. "Nessuna ragione ideologica, i bambini di fede islamica sono il 43 per cento", le parole del dirigente scolastico."Non possiamo chiudere gli occhi davanti a questa realtà, le aule sarebbero comunque vuote".

Il contenuto della mozione della Lega sul caso Pioltello

La mozione (con voto segreto) chiedeva alla giunta regionale di attivarsi col governo per regolamentare le deroghe al calendario scolastico, e per prevedere "strumenti di monitoraggio" in capo alle Regioni: insomma "garantire che la normativa statale provveda a regolamentare il tema delle deroghe scolastiche previste dalla Legge del 27 maggio 1949 n.260 e successive modificazioni, anche al fine di evitare una possibile proliferazione di interruzioni dell'attività didattica, allo scopo di evitare che possano esserci discriminazioni rispetto a tutte le confessioni religiose, prevedendo altresì l'introduzione di adeguati strumenti di monitoraggio in capo alle Regioni".

Ovvero minore libertà per le scuole, e forme di controllo regionale sugli istituti scolastici. Davide Caparini, durante il dibattito, ha aggiunto che la decisione della scuola di Pioltello, giunta "sotto data", avrebbe causato "problemi di organizzazione alle famiglie": per aggiungere la chiusura del 10 aprile, infatti, ne è stata cancellata un'altra all'ultimo momento. Per Caparini questo avrebbe provocato ripercussioni negative a causa di un calendario "cambiato nel corso del tempo".

Esulta l'opposizione in Regione Lombardia

"È un grande risultato", il commento dopo il voto di Onorio Rosati (Alleanza Verdi-Sinistra)."È stata respinta la strumentalizzazione della Lega. Ha prevalso il buon senso da parte della maggioranza dell’aula. La decisione della scuola è avvenuta nel rispetto dell'autonomia scolastica e delle norme: la Lega e la destra hanno strumentalizzato la decisione per fini elettorali". E ancora Paola Bocci, Pd: "Quella della Lega è stata una crociata ideologica, dannosa, contro la scuola e contro tutta la comunità di Pioltello, come già avevano detto i parroci e l’arcivescovo Delpini". Seguita da Pierfrancesco Majorino: "La scuola è l’avanguardia del rispetto reciproco, non dell’indifferenza verso altre culture. È stata fatta una scelta matura e consapevole dentro una logica che ha senso in quella realtà locale”.

La Lega: "Inaccettabile il giorno di chiusura per Ramadan"

Delusione, ovviamente, tra i banchi della Lega. "La Lega è l'ultimo baluardo nella difesa dell'identità occidentale e cristiana, contro questa visione sbagliata e pericolosa di integrazione che è sempre più sottomissione. Non è facoltà di un preside inventare festività", le parole di Silvia Scurati. "Chiudere una scuola per festeggiare il Ramadan è inaccettabile e va contro il principio d'integrazione: sono gli italiani che si devono integrare alle tradizioni islamiche".

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